Il Viale
Il patrimomio arboreo della villa si estende ben oltre il suo recinto: lungo il suggestivo viale che da Pontremoli conduce al cancello incontriamo già cinque alberi che si alternano.
Essi sono
1) Prunus pissardi nigra,
2) Lagestroemia Indica ( o albero di San Bartolomeo),
3) Sorbus Aucuparia (o sorbo degli uccellatori),
4) Cercis Siliquastrum (o alberi di Giuda),
5) Crategus Carrierei Lavallei (o Biancospino)
(Sono previsti ricchi premi, per chi li riconosce tutti ! )
Il Giardino
Subito dopo i famosi Cedri del Libano, piantati nel 1863, incontriamo diversi tipi di alberi e di piante che consentono fioriture da aprile a settembre in modo ininterrotto: finti gelsomini (Rincospermum jasminoides) che si inerpicano sulla parte nord dei primo ordine di archi e che assieme al lillà bianco (Syringa vulgaris) ed al glicine viola ( Wisteria) profumano la nostra primavera .
Al piano superiore troviamo innanzitutto una bella e altissima magnolia (Magnolia Grandiflora), due lecci (Quercus ilex) probabilmente della stessa età della casa e , sempre nel boschetto una tuia gigante (Thuja plicata) .
Tutt’attorno piante di rose profumate o no , rifiorente e di tutti i colori riempiono le aiuole insieme ai tagete (tagete erecta detto anche il garofano d’india ), il tutto completato da una bella camelia rossa che ci preannuncia la primavera ed un altro albero di magnolia più giovane.
Una Osmanthus (Olea fragrans) di dimensioni eccezionali, posizionata proprio sopra l’arco che porta al piano superiore, fiorisce in settembre/ottobre ed è il più profumato saluto alla bella stagione che declina che si possa immaginare.
Tante piante di profumatissimi limoni, quattro fontane, tre bassorilievi sui muri della casa e tre statue oltre a quelle che corrono lungo il loggione animano questo piccolo pezzo di paradiso.
Fuori dalle mura , vicino alla porta della serra si apre la collina dove negli anni sono stati piantati diverse tipi di piante che colorano con innumerevoli tonalità di verde la collina